PESARO – Si è svolta sabato 14 giugno, al termine del collegio dei docenti, la prima cerimonia di premiazione degli studenti dell’Ipsia Benelli di Pesaro, distinti non solo per l’impegno scolastico, ma anche per il contributo dato alla comunità attraverso attività di volontariato, impegno sociale e sportivo. «Un riconoscimento che va oltre i voti – ha evidenziato la consigliera provinciale Anna Maria Mattioli, presente in rappresentanza della Provincia – perché si tratta di un modo per valorizzare il percorso di crescita personale degli studenti, segnalati dai docenti per la sensibilità, il senso civico e la responsabilità dimostrati». A ciascuno di loro è stata consegnata una pergamena e un piccolo premio, offerto da Megavision. «Tra i 25 premiati – ha sottolineato Mattioli - Nicola Rotondo, rappresentante d’istituto che si è distinto per l’instancabile impegno nell’organizzazione degli eventi scolastici, dalla gestione logistica di “Cultura e Mestieri” fino alla cura delle luci scenografiche per la conferenza sull’Intelligenza Artificiale. Manuel La Torre, invece, è stato premiato per un gesto di prontezza e coraggio compiuto durante un soggiorno studio a Barcellona nel quale ha sventato un furto. Sara Caldari, alunna del corso serale, si è distinta per il comportamento esemplare e la partecipazione costante in ogni sera». Alla cerimonia erano presenti le famiglie, i docenti e le istituzioni locali. Ha detto l’assessora del Comune di Pesaro Camilla Murgia: «Grazie al Dirigente che ha avviato questa buona prassi e agli insegnanti che hanno saputo osservare i ragazzi con uno sguardo attento, lasciandoli liberi di vivere e pensare anche nella socialità. Un caloroso in bocca al lupo ai maturandi». Mentre il dirigente scolastico Raffaele Balzano ha ricordato come: «questa cerimonia rappresenti un segnale forte dell’attenzione dell’Istituto Benelli alla formazione integrale della persona, valorizzando le qualità umane degli studenti accanto a quelle scolastiche». «Abbiamo espresso agli studenti e alle studentesse la giusta riconoscenza – ha proseguito Mattioli - in quanto meritevoli per comportamento, profitto ed eccellenze extrascolastiche sportive, sociali e di volontariato. Abbiamo reso pubblica, non senza momenti di commozione, anche la gratitudine istituzionale per iniziative significative come questa, perché l’esprimere un “grazie sentito” ai nostri giovani non deve essere mai sottinteso e scontato, ma manifestato pubblicamente per renderli protagonisti del loro futuro. Si auspica che questa prima edizione possa proseguire anche negli anni a venire». Quindi la foto di gruppo al termine della cerimonia.